L'acqua utilizzata per l'irrigazione, sia essa di pozzo o di fiume, non è mai acqua pura, ma contiene sempre dei sali disciolti. Buona parte dell'acqua applicata al terreno sarà assorbita dalle colture e traspirata e, se la concentrazione dei sali nell'acqua è elevata, la maggior parte di essi rimarrà nel terreno stesso. Origine dei sali I sali presenti nei suoli sono originati dalla "meteorizzazione" dei minerali (la meteorizzazione - traduzione del termine weathering inglese - è il processo di disintegrazione e alterazione delle rocce, affioranti sulla superficie terrestre e dei minerali, attraverso contatto diretto o indiretto con l'atmosfera. Il termine indica un fenomeno che avviene "in situ" o "senza movimento", quindi da non confondere con l'erosione, dovuto a movimenti e disintegrazione di rocce e minerali per effetto dell'azione e del contatto con acqua, vento e forza di gravità .) e delle rocce che costituiscono la crosta terrestre. [...] La meteorizzazione delle rocce solo raramente ha portato ad un accumulo di grosse quantità di sali in un solo luogo. Normalmente i sali, una volta formati, sono trasportati dall'acqua che li conduce al mare o a depositi continentali, che in questo modo salinizzano. Quando vogliamo valutare la qualità dell'acqua d'irrigazione per uso agricolo, dobbiamo considerare che esiste una vastissima diversità in funzione dell'origine e variabilità nella composizione. Inoltre, in funzione ai diversi effetti che le acque producono nel terreno e alle colture è fondamentale stabilire una serie di criteri che ci permettano caratterizzare l'acqua che trattiamo. Possiamo trovare acque superficiali, che si caratterizzano per: • Temperature simili a quella atmosferica • Tendono ad essere ricche in gas disciolti ( es. Ossigeno) • Possono avere sostanze minerali o organiche in soluzione o in sospensione • Presentano un rischio maggiore di contaminazione da elementi chimici o biologici. D'altro lato troviamo acque sotterranee, le cui caratteristiche principali sono: • Temperature uniformi durante tutto l'anno • Povere in gas disciolti • Povere in sostanze minerali o organiche in soluzione o in sospensione • Basso rischio di contaminazione ed eutrofizzazione L'acqua di irrigazione può agire sulla temperatura del suolo e della coltura, provocando squilibri tra la parte aerea e radicale, riducendo la capacità di assorbimento degli elementi nutritivi del suolo.
|